Se il proprio Server non è correttamente identificato e di conseguenza non risulta noto su Internet, è possibile che venga inserito nelle blacklist antispam e che alcune funzioni, come l'invio di posta, vengano interrotte.
Per evitare questo illecito involontario, che viene riconosciuto come invio di spam e per questo bloccato, è necessario dare un'identità precisa al proprio Server, così che venga riconosciuto univocamente sul web. Per farlo è sufficiente procedere ad alcune configurazioni da effettuare al primo accesso al Server.
Per prima cosa è consigliata la modifica dell'hostname generico assegnato da Aruba, del tipo:
- host44-33-222-111.serverdedicati.aruba.it
L'hostname deve essere creato utilizzando un nome a dominio registrato, ad esempio:
È consentito anche l'utilizzo del solo nome a dominio come hostname (per esempio test.com).
Se il dominio è registrato presso Aruba è necessario
modificare la zona DNS del dominio scelto. Nello specifico dovrà essere creato il record A "
server" nella zona DNS del dominio "
test.com", nel caso dell'esempio sopra citato, associandolo all'IP del Server.
Sono necessarie almeno 24/48 ore affinché tutte le modifiche effettuate sui DNS si propaghino a tutti i DNS mondiali.
Una volta creato l'hostname sul DNS si dovrà inserire il nome scelto sul server, con modalità differenti in base al sistema operativo del server (Windows o Linux) e alla presenza o meno di Plesk: